di Andrea Friscelli
Come promesso qualche settimana fa comincio oggi la galleria di ritratti di coloro che, provenienti da disagi vari, hanno, nel corso del tempo, lavorato nel nostro ristorante, cercando anche di disegnarne la parabola al nostro interno.
Con qualche necessaria premessa.
L’attività del ristorante iniziò intorno alla metà degli anni Novanta e se adesso “All’Orto de’ Pecci” è un ristorante a tutti gli effetti, inserito in varie guide (non nella Michelin, è vero, ancora non ci siamo! ma nella Lonely Planet sì) c’è stato bisogno di un lungo periodo di tentativi, errori e aggiustamenti per arrivare a questo punto. Lo dico perché riflettendo sulle storie da raccontare mi sono reso conto che alcuni personaggi che sono stati con noi all’inizio certo non troverebbero posto oggi. Gli inizi sono stati poveri ed all’insegna di un certo dilettantismo che per questo lasciava spazi notevoli all’inserimento di persone non solo con problemi ma anche senza alcuna preparazione, persone che non avrebbero trovato spazio in nessun altro locale (del mondo, forse).